Nicoletta Manetti, fiorentina, ha svolto per ventisette anni la professione di avvocato. Il suo romanzo VICO (SoleOmbra, 2015) è stato finalista ai premi Giovane Holden 2017, Rive Gauche 2017 e Città di Arce 2020. Ha pubblicato racconti in diverse antologie, tra le quali La scia nera a cura di Marco Vichi (TEA, 2019) e in riviste, tra cui la rivista proustiana «La rechérche». Ha curato con Roberto Mosi Sinfonia per San Salvi, Ed. Il Foglio, 2020.
Per la poesia ha vinto vari premi con la silloge Confidenze a un canarino e pubblicato in Luci Sparse, Ed. Pagine, 2020; sulla rivista «L’Area di Broca» a cura di Mariella Bettarini e sul sito: www.poetipoesia.com.
Fa parte del “Gruppo Scrittori Firenze” e della giuria del relativo premio letterario. Con il GSF ha partecipato alle antologie Accadeva in Firenze Capitale, Ed. Carmignani, 2021 e Gente di Dante, Ed. Tabula Fati, 2021. Ha curato l’antologia Le sconfinate – da Antigone ad Amy Winehouse, Ed. Carmignani, 2022.